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Alcuni però sono punti di svolta, capostipiti di nuove idee.
Corso per "Operatore di Social Network" (2010)
É durato da luglio a settembre 2010 il primo corso per "Operatori di social network", finanziato dalla Provincia di Roma e organizzato da Strategie e dalla fondazione Il Faro.
Un'esperienza del tutto nuova per me, ma anche per il mondo della formazione professionale, che difficilmente vuole avere a che fare con mestieri dei quali non è semplice definire i confini...
Il corso ha previsto 180 ore d'aula. Ma dire "aula" è un po' poco: è stato un laboratorio, una continua finestra sul mondo costruita intorno ai progetti comunicativi dei "ragazzi" (over 40, ma sempre ragazzi), che sono partiti da blog tematici (non di quelli che hanno come tema dominante il proprio ombelico) integrati con i profili Facebook e Linkedin, con i cinguettii di Twitter, con i Gruppi Yahoo e tutte le altre potenzialità del web 2.0.
Ho detto che il corso è finito, ma non è proprio cosè. Perché un corso del genere è un'esperienza che inizia in un momento preciso e poi prosegue in rete a tempo indefinito, per mettere in comune, anche con autorevoli professionisti del settore, idee ed esperienze.
Se l'argomento vi interessa, iscrivtevi al Gruppo Professione Social Network su Facebook o, sempre su Facebook, date un'occhiata alla pagina Professione Social Network E, se la cosa vi attira, diventatene "fan".
Learning object accessibili ricombinanti (2007)
È possibile creare learning object efficaci, interattivi, multimediali che siano anche pienamente accessibili, per rispettare le norme (dalle linee guida del World Wide Web Consortium alla legge 4/2004) e, soprattutto, le reali esigenze di tutti?E lo si può fare senza creare due oggetti diversi, uno sfavillante di multimedialità, l'altro di puro testo per i "parenti poveri"?
Si può fare
La risposta è: sè, ma bisogna trovare soluzioni creative, perché le persone che fanno le norme sono diverse da quelle che fanno i browser.Il segreto è non togliere (per esempio immagini, animazioni, oggetti multimediali e interazioni), ma aggiungere, per esempio comandi nascosti, testi o singole pagine alternative. E progettare, per lo stesso oggetto, modelli di interazione diversificati per le diverse categorie di utilizzatori.
Per il progetto Digiscuola del Ministero dell'Istruzione, Garamond (con cui ho collaborato per progettare il template accessibile) ha realizzato una collana di alcune centinaia di learning object con queste caratteristiche.
Sono corsi relativamente semplici ad uso delle scuole superiori, tutti a struttura sequenziale. Ma i più raffinati hanno una caratteristica particolare: sono ricombinanti.
Significa che lo stesso corso può essere usato con due modalità:
- lezione: si parte dalle pagine tutoriali da cui si può accedere a test di autovalutazione;
- gioco: si parte da una serie di test da cui, su richiesta, si può accedere alle pagine tutoriali.
Sarà anche per questa attenzione all'accessibilità che Garamond è stata la regina indiscussa di Digiscuola?
Per saperne di più
- Vindice Deplano, 2008, Accessibilità dei contenuti didattici, Associazione Italiana Formatori - Convegno Evoluzioni dell'e-learning, reti sociali e reti di conoscenza, Bologna (23 marzo).
- Vindice Deplano, 2006, Azioni positive per l'accessibilità, Convegno Siel 2006, Roma (12-14 luglio).
- Learning Object di Garamond.
Sisine (2005)
Sisine sta per "Sistema di Simulazione per la Negoziazione": un progetto europeo (programma Leonardo da Vinci), realizzato in due anni di lavoro da Glaux insieme all'istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (Istc) del Cnr, a Tils e ad alcuni partner esteri.
L'idea
Dal momento che il programma Leonardo non finanzia prodotti innovativi, ma solo progetti di formazione, Sisine è stato venduto come un sistema per apprendere le tecniche negoziali.Ma l'elemento più interessante era un altro: sviluppare un ambiente simile a Second life in cui le persone, sotto forma di avatar, potessero incontrarsi per giochi di ruolo on line. Non una semplice chat in stanze 3D, ma un sistema per immedesimarsi in un personaggio all'interno di un copione predefinito (naturalmente, recitando a soggetto).
Con in più rispetto ai mondi virtuali alla Second life la possibilità di:
- manifestare (anche se in maniera piuttosto rudimentale, per ora) elementi paraverbali: tono e volume della voce, espressioni del viso, gesti;
- registrare le sessioni per rivederle e commentarle, cambiando dinamicamente il punto di vista con un movimento del mouse;
- interagire con un interlocutore artificiale (bot) appositamente addestrato.
Chi vuole verificare di persona, può scaricare software, manuali e documentazione presso il sito Sisine.
Per saperne di più
- Davide Berruti, Vindice Deplano, Andrea Di Ferdinando, Orazio Miglino, Luisa Nigrelli, 2007, SiSINe: apprendere a negoziare on line, For, n. 72, Franco Angeli.
- Sisine, sito ufficiale del progetto.
Sono disponibili liberamente tutti i software, i manuali e la documentazione.
Impresa oltre i confini (2003)
Impresa oltre i confini è stato un punto di svolta. Uno di quei progetti che ha portato un vero passo avanti nel mondo dei corsi autodidattici.Per diversi motivi.
- Intanto era una simulazione vera, fortemente interattiva, dagli esiti in parte imprevedibili.
- Poi perché era molto coinvolgente, sembrava quasi un videogioco, da cui qualcuno non riusciva a staccarsi.
- Infine perché applicava le teorie della dinamica dei sistemi (diffuse in Italia da un fortunato libro di Peter Senge, La quinta disciplina) al mondo dell'impresa.
Un'idea covata a lungo
Ancora oggi, a distanza di anni, Impresa oltre i confini non sfigura, anche perché i progressi nel campo dei sistemi autodidattici sono stati piuttosto limitati.
Impresa oltre i confini è stata la migliore applicazione del metodo Must, cui in Mafrau lavoravamo fin dal 1996, ai tempi di Agire da manager (vedi).
Per questo, l'idea di usare una simulazione con un "motore" dinamico era già pronta nel 1999, ma nessun cliente voleva rischiare con un modello cosè nuovo. Cosè l'avvio del progetto dovette aspettare fino al 2001, quando arrivò un fortunato finanziamento del Ministero del Lavoro.
Scarica Impresa oltre i confini
Per saperne di più
- Vindice Deplano, 2004, Come con Lara Croft, E-learning & Knowledge management, n. 6, Nuovo Studio Tecna.
- Vindice Deplano, Sabrina Di Giusto e Fabio Gaglini, 2004, Impresa oltre i confini: un nuovo modello di simulazione dinamica per l'apprendimento, Expo e-learning 2004, Ferrara (9-12 ottobre).
- Peter Senge, 1990, La quinta disciplina, Sperling & Kupfer.
Agire da manager (1997)
Agire da manager: prevedere, interpretare, decidere è stato il mio primo corso autodidattico, nato per una circostanza (s)fortunata, in condizioni molto particolari.Ma che, per come sono andate le cose, è stato determinante per gli anni a venire.
Il metodo Must
Inizialmente doveva essere Roger Schanck, il guru dell'intelligenza artificiale, a sviluppare con Mafrau (la società con cui lavoravo allora) questa meravigliosa simulazione. Dopo un giro di presentazioni con le aziende più prestigiose sulla piazza, fu Telecom Italia a commissionare un corso multimediale sul marketing.Tutto bene: solo che la relazione con il Maestro americano entrò presto in crisi lasciandoci con un cliente, nessuna esperienza e, soprattutto, senza Schanck.
E' quando non si ha niente da perdere e nessuno da cui copiare che vengono le idee.
Due furono vincenti:
- Inventare un metodo partendo da alcune esperienze di formazione d'aula (assegnavo esercizi impossibili per stimolare la ricerca e il ragionamento).
- Usare videoclip piuttosto provocatori tratti dai film del primo Woody Allen (esempio: la scena degli spermatozoi che avanzano a passo di carica, perfetta metafora del concetto di "entrare in un cliente").
In estrema sintesi, l'ipotesi è questa: perché una persona sia disponibile ad apprendere qualcosa di nuovo, è necessario che sia consapevole di non sapere (e ci soffra anche un po'...).
In realtà il gioco di simulazione era fin troppo semplice per provocare "crisi cognitive", ma il sistema funzionava.
Due risultati
Dopo un anno di lavoro, Agire da manager ebbe un successo inaspettato, anche perché nel '98 quasi nessuno faceva niente di decente in questo campo.La prima soddisfazione fu la segnalazione di un malfunzionamento da una sede Telecom in Kazakistan (tutti a guardare sul mappamondo dov'era arrivato il nostro cd).
La seconda fu il primo premio per "il miglior cd-rom didattico formativo" del 1998, assegnato allo Smau dal Politecnico di Milano.
Impossibile mettere qui una demo di Agire da manager. Le copie ci sono (conservate gelosamente), ma era sviluppato in Toolbook e per qualche motivo non funziona più con i sistemi operativi attuali.
Restano i suoi pronipoti, tra cui lo splendido Impresa oltre i confini (vedi).
Per saperne di più
- Vindice Deplano, 1997, Sapere e piacere, Seminario Lre "La Cultura dell'Interattività e lo Sviluppo Creativo", Firenze (15-17 maggio).
- Vindice Deplano, 2003, Errore e conoscenza: il metodo Must, in La qualità dell'e-learning nella formazione continua, Isfol.
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